Rossini: Le Siège de Corinthe al ROF
Ad aprire la 38° Edizione del Rossini Opera Festival è Le Siège de Corinthe di Gioachino Rossini - tragédie lyrique in tre atti su libretto di Luigi Balocchi e Alexandre Soumet. La nuova edizione critica della Fondazione Rossini a cura di Damien Colas, che il pubblico avrà il privilegio di ascoltare per la prima volta il 10 agosto (repliche successive: 13, 16, 19 agosto) all’Adriatic Arena, presenta l’integralità della partitura ricostruita a partire dal materiale esecutivo, recuperando gli strati più antichi, nascosti dalle collettes e pagine cucite per un totale di 400 nuove battute di musica.
La versione originale dell’opera – quella del 9 ottobre 1826 all’Académie royale de musique - resta ancora in gran parte da scoprire; mancano sia l’autografo completo sia la copia dell’atelier de copistes dell’Académie.
Alla regia Carlus Padrissa e Lita Cabellut della compagnia teatrale catalana La Fura dels Baus. L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai all’esordio pesarese è diretto dal Maestro Roberto Abbado. Tra gli interpreti Nino Machaidze, Luca Pisaroni, John Irvin, Sergey Romanovsky e Carlo Cigni, a cui si aggiungono giovani talenti della Accademia Rossiniana: Xabier Anduaga, Iurii Samoilov e Cecilia Molinari.
LE SIÈGE DE CORINTHE, Tragédie lyrique di Gioachino Rossini
Regia, Scene e Costumi: La Fura dels Baus (Carlus Padrissa Lita Cabellut)
Direttore Roberto Abbado
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Foto: Credit La Fura dels Baus - Carlus Padrissa e Lita Cabellut