La 44° edizione del festival Internazionale Cervantino, è quest’anno dedicato alla grande figura di Miguel de Cervantes Saavedra (a 400 anni dalla sua morte) e del suo capolavoro  El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha. Il festival, per l’occasione, ha commissionato a Fabio Vacchi un brano per baritono e orchestra: Vencidos. Il testo utilizzato è una poesia del poeta spagnolo Leon Felipe (1884-1968) che ritrae un Don Chisciotte dalla solitudine inquietante.  La prima assoluta sarà eseguita a  Guanajuato  il 16 ottobre dall’ Orquesta Filarmonica de Jalisco diretta da Marco Parisotto, con il baritono Carlo Almaguer. 

In questo  lavoro (così scrive il musicologo Carmelo Di Gennaro), Vacchi usa un’orchestra molto grande, ma nonostante quest’organico strumentale, il tessuto orchestrale è sempre molto sottile e delicato, e permette di sentire chiaramente tutte le linee interne della partitura. Fin dall'inizio Fabio Vacchi, fedele al suo stile, dipinge quello che lui chiama un "campo armonico", vale a dire uno specifico gruppo di cinque intervalli che esprime dalle prime battute il colore del pezzo e indica gli elementi fondamentali di tutta la sua architettura musicale...[...].

Sempre in ottobre, il 22, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, diretta da Gianandrea Noseda presenterà la prima italiana di La giusta armonia, brano per voce recitante e orchestra con l’attore Sandro Lombardi.
La composizione fu commissionata dal Festival di Salisburgo nel 2006, e qui eseguita in prima assoluta dai Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti.