Il 30 novembre,  a Bari, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli presenterà la prima assoluta del Concerto per violino e orchestra di Fabio Vacchi: solista Francesco D’Orazio. La direzione è affidata a John Axelrod.

Non è la prima volta che Vacchi si cimenta a scrivere per  il  violino. Nel suo catalogo, infatti,  sono presenti significativi brani per violino e orchestra d’archi, brani solistici o con violino concertante.

 Il 'Concerto per violino e orchestra' - scrive Marilena Laterza sul programma di sala del Teatro Petruzzelli  - che questa sera ascoltiamo in prima esecuzione assoluta,  appartiene a una consuetudine consolidata per Vacchi. Eppure, per altri versi se ne affranca: se le precedenti opere per violino  – come del resto la maggior parte di quelle composte da Vacchi – sono spesso legate a immagini extramusicali [...] qui siamo in presenza di un lavoro creato ex nihilo, di una musica ‘assoluta’ che trova le sue ragioni in se stessa: un ambiente sonoro astratto, mai descrittivo, privo di punti di riferimento nella realtà oggettiva, se non in quella propriamente musicale [...].  
Il ‘Concerto per violino’ è quindi una partitura autosufficiente, estremamente articolata e nello stesso tempo coesa grazie all’impiego delle tecniche di scrittura elaborate da Vacchi negli anni: tecniche complesse, ma dall’esito tutt’altro che ostile all’ascolto [...].

Il Concerto per violino e orchestra, è una  commissione del Teatro Petruzzelli.

Foto di Carlo Cofano