Andrea Gabrieli – Edizione Critica

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Edizione Nazionale delle Opere di Andrea Gabrieli
Pubblicata da Casa Ricordi con la collaborazione della Fondazione Cini di Venezia
Direttore dell'Edizione:
David Bryant

Partitura con commento critico incluso:
Volumi in cartonato, 29 x 21,5 cm; ogni volume include l'Introduzione Storica e il Commento Critico, in italiano e inglese. I titoli sono acquistabili attraverso il nostro partner Hal Leonard Europe: per qualsiasi richiesta si prega di contattare cs@halleonardeurope.it

Dei grandi compositori veneziani dei secoli passati il solo Andrea Gabrieli è ancora troppo poco conosciuto, specialmente per quanto riguarda la produzione sacra. Eppure Andrea Gabrieli è una figura centrale del Rinascimento musicale veneziano, uno dei protagonisti dell’avvento del mito politico di Venezia al tempo delle maggiori occasioni celebrative dello Stato veneziano. Storicamente, Andrea viene ricordato prima di tutto come uno dei principali realizzatori e codificatori di un’idea della policoralità vocale-strumentale che ebbe un largo seguito non solo in tutta Italia, ma anche in Germania e in Europa. Gabrieli è stato anche, in senso assoluto, uno degli autori più versatili della musica rinascimentale. Se la sua produzione religiosa a più cori è clamorosamente inventiva – stupisce infatti che essa sia in larga parte ancora inedita –, quella profana, vocale e strumentale, sfrutta tutte le tecniche e i generi del tempo. Con Andrea l’organo raggiunge una interessante autonomia dai modelli vocali, caratterizzandosi anche per un notevole livello virtuosistico; la lunga parabola del madrigale viene percorsa in un trentennio di ricerche.

Le opere di Andrea Gabrieli comparvero quasi tutte in edizioni stampate a Venezia tra il 1554 (l’anno di pubblicazione del primo madrigale a cinque voci, incluso in una stampa dedicata principalmente alle musiche del celebre Vincenzo Ruffo) e il 1605 (con l’ultima delle sei raccolte gabrieliane di musiche per tastiera), per un totale di 18 volumi “monografici”, ampiamente integrati da un gran numero di pubblicazioni di natura antologica e da alcuni manoscritti. Nel loro insieme, questi volumi costituiscono una serie di differenziatissimi capitoli di storia degli anni mirabiles della musica veneziana, raccogliendo suggerimenti d’ogni ordine: spettacolari, poetici, religiosi, celebrativi, dimostrativi anche delle funzioni più remote dell’arte musicale del Cinquecento lagunare.

Non, dunque, una disposizione, un’organizzazione degli Opera Omnia che badi principalmente a soddisfare le esigenze, immaginate o reali, dell’esecutore (raggruppando insieme, per esempio, tutti i madrigali o mottetti a 4 o a 5, senza riguardo all’orientamento stilistico-culturale-funzionale dei singoli pezzi o alla loro cronologia) bensì un’articolazione che metta in luce i valori ed i significati storici, originali, del repertorio. Ciascuna delle stampe cinquecentesche, infatti, si presenta fondamentalmente omogenea dal punto di vista del suo stile e della sua funzione: le Sacrae cantiones del 1565, finalizzate ad uso liturgico; la destinazione prettamente celebrativa, cerimoniale, dei Concerti del 1587; l’approccio “neoclassicheggiante” e teatrale dei Chori in musica… sopra li chori di Edippo Tiranno del 1588; le tendenze “popolaresche” delle Mascherate… a tre, quattro, cinque, sei, et otto voci (di cui, però, sono pervenute non tutte le parti) del 1601. Inoltre, la cronologia delle stampe gabrieliane si sviluppa in modo del tutto particolare, in quanto molte delle opere di Andrea apparvero in edizioni pubblicate dopo la sua morte, a cura non già del compositore ma (almeno in buona parte) del nipote Giovanni.

La divisione editoriale del corpus degli Opera Omnia si articola pertanto in modo strettamente cronologico, con due serie di volumi: in vita e post mortem, ciascuna comprendente le relative pubblicazioni “monografiche” (di cui si andrà sempre rispettando l’integrità e l’autonomia) e – nettamente a parte – quelle antologiche. Per queste, si opererà in modo da rendere eventualmente ampia testimonianza del carattere delle stesse, fino a pubblicare, qualora rilevanti per le connessioni artistico-culturali che implicano, intere sezioni o cicli composti da diversi autori ma a carattere nettamente unitario. Per il resto, l’approccio strettamente filologico dell’edizione, pur tenendo conto delle legittime necessità di chi si accinge ad una lettura moderna del repertorio, cercherà di mettere criticamente in rilievo gli aspetti salienti delle stampe originali e della notazione antica: valori di durata originali delle note, chiavi/alterazioni/ tempi antichi segnati “per memoria” al principio di ogni composizione (moderni essendo i segni in armatura), stanghette di misura limitate sempre e soltanto agli spazi inter- rigo (e mai interrompenti i righi stessi), doppia edizione delle musiche strumentali “intavolate” (riportate sia in facsimile che nella “proposta di trascrizione”), e via dicendo. Ogni volume sarà inoltre corredato di un’ampia prefazione e di un apparato critico, l’una e l’altro ulteriormente integrati da quattro volumi introduttivi, non-musicali, di materiali utili alla interpretazione approfondita, contestuale, culturale del repertorio.


Titoli Disponibili

Parte 1. Introduzione storica

I. Gli anni di Andrea Gabrieli: biografia e cronologia
A cura di Gino Benzoni, David Bryant, Martin Morell (1988)

III. I testi poetici: edizione critica e fonti letterarie
A cura di Mila De Santis (2001)

Parte 2. Opere pubblicate in vita

1. Sacrae cantiones
A cura di David Bryant e Elena Quaranta (2022)

2. Il primo libro di madrigali a cinque voci
A cura di Alessandro Borin e David Bryant (2003)

3. Il secondo libro di madrigali a cinque voci
A cura di David Butchart (1996)

5. Il primo libro di madrigali a sei voci
A cura di Alessandro Borin (2014)

6. Libro primo de madrigali a tre voci
A cura di Alessandra Andreotti (1999)

7. Ecclesiasticarum cantionum quatuor vocum
A cura di David Bryant e Elena Quaranta (2003)

8. Il secondo libro de’ madrigali a sei voci
A cura di Franco Colussi (2001)

9. Psalmi Davidici
A cura di Denis Arnold e David Bryant (1988)

10.i Le opere attestate in antologie stampate e manoscritte compilate in vita
A cura di Alessandro Borin eDavid Bryant (2021)

10.ii Le opere attestate in antologie stampate e manoscritte compilate in vita
A cura di Alessandro Borin eDavid Bryant (2022)

Parte 3. Opere postume

11.i Concerti di Andrea, et di Gio. Gabrieli
A cura di David Bryant (1989)

11.ii Concerti di Andrea, et di Gio. Gabrieli
A cura di David Bryant (1989)

11.iii Concerti di Andrea, et di Gio. Gabrieli
A cura di Elena Quaranta (2017)

11.iv Concerti di Andrea, et di Gio. Gabrieli
A cura di David Bryant e Elena Quaranta (2024)

12. Chori in musica […] sopra li chori della tragedia di Edippo Tiranno
A cura di Nino Pirrotta (1995)

13. Il terzo libro de madrigali a cinque voci
A cura di Alessandro Borin (2011)

14. Madrigali et ricercari a quattro voci
A cura di Alessandro Borin (1989)

17.i Le composizioni vocali in intavolature per tastiera e liuto
A cura di Dinko Fabris (1999)


Piano editoriale rimanente

Parte 1. Introduzione Storica

II. I testi liturgici
IV. La cerimonialità

Parte 2. Opere pubblicate in vita

4. Primus liber missarum sex vocum

Parte 3. Opere postume

15. Opere testimoniate in antologie e raccolte di vari autori
16. La musica per strumenti da tasto nelle stampe monografiche 1593-1605
17.ii La musica per strumenti da tasto e liuto
18. Composizioni incomplete