Lanza: The 1987 Max Headroom Broadcast Incident
The 1987 Max Headroom Broadcast Incident (L’interferenza di Max Headroom del 1987) per quartetto d’archi “aumentato” è il nuovo brano di Mauro Lanza che il Quartetto Diotima eseguirà in prima assoluta il 15 maggio a Marsiglia, nell’ambito del festival 'Friche la Belle de Mai'. E’ un omaggio alle tecnologie obsolete (o in procinto di esserlo) e all’oscura visione di un futuro dominato dai media della fantascienza “cyberpunk” degli anni ’80.
E’ dedicato alla memoria di Fausto Romitelli.
Nella presentazione del brano (di cui citiamo alcuni passaggi), il compositore ricorda un fatto di interferenza in una emittente televisiva, avvenuto 30 anni fa negli Stati Uniti.
L’interferenza di Max Headroom fu un atto di pirateria televisiva […] che si verificò a Chicago, Illinois, Stati Uniti, la sera del 22 novembre 1987. I pirati, la cui identità è tutt’oggi un mistero, riuscirono a introdursi nei canali di WTTW (una stazione pubblica di telecomunicazioni locale). Nella trasmissione pirata, che durò 90 interminabili secondi, appariva un individuo mascherato da Max Headroom (un personaggio televisivo di fantascienza molto popolare negli anni ’80, proveniente da un futuro distopico dominato da network televisivi e da grandi aziende).
L’interferenza cominciò alle 23:13 interrompendo un episodio della serie britannica Doctor Who. Uno sconosciuto con una maschera di Max Headroom e un paio di occhiali da sole iniziò a gemere, urlare e ridere, proferendo frasi casuali (l’audio era pesantemente distorto e crepitante), incluso lo slogan della pubblicità della New Coke “Catch the wave”, tenendo in mano una pepsi (a quei tempi Max Headroom era testimonial per la Coca-Cola). Dopo aver gettato la lattina fuori campo ed esibito il suo dito medio […], l’inquietante personaggio si mise a cantare un estratto di “I’m losing you” (una hit Motown dei Temptations) seguito dal tema di Clutch Cargo (una serie televisiva di animazione degli anni ’60) […] Dopo questo climax la trasmissione si oscurò per alcuni secondi, per poi tornare all’episodio del Doctor Who precedentemente interrotto.
The 1987 Max Headroom Broadcast Incident è scritto per un quartetto d’archi preparato e “aumentato” con l’ausilio di trasduttori. L’elaborazione digitale degli strumenti è ampiamente ispirata dalle stesse tecniche di modulazione che erano – e che in parte sono tutt’oggi – comunemente usate per la trasmissione televisiva e radiofonica.
E’ una commissione dell’IRCAM, ProQuartet, Milano Musica e dell’Festival d’Autunno di Varsavia.
Ulteriori esecuzioni del brano:
Orléans, 23 maggio, Théâtre d’Orléans
Parigi, 7 giugno, Centre Pompidou
Foto by Roselyne Titaud