Dopo l’interruzione degli spettacoli dal vivo causata dalla pandemia, l’attività musicale operistica riprende. I festival estivi internazionali hanno rimodulato la programmazione, per rispettare le norme di distanziamento vigenti, decidendo di presentare titoli del repertorio lirico italiano e, in alcuni casi, commissionando nuovi lavori. Vogliamo citare alcuni festival, la cui programmazione prevede titoli di Casa Ricordi.

La 66° edizione del Festival Puccini di Torre del Lago, la prima del nuovo direttore artistico Giorgio Battistelli, ha aperto il programma con Gianni Schicchi (27 giugno) alla Cittadella del Carnevale di Viareggio.  Sarà la prima rappresentazione in forma scenica in Italia e in Europa dopo il lockdown. Seguirà Tosca (6 e 14 agosto) e Madama Butterfly (8 e 21 agosto).

A Pesaro, il Rossini Opera Festival, diretto dal sovrintendente e direttore artistico Ernesto Palacio, quest’anno ha in cartellone le opere La cambiale di matrimonio (Teatro Rossini, 8, 11, 13, 17, 20 agosto) in locandina assieme alla cantata Giovanna d’Arco di Rossini, nella trascrizione per voce e orchestra di Salvatore Sciarrino, e Il viaggio a Reims (12, 15 agosto).

La 63° edizione del Festival dei Due Mondi si terrà durante i due ultimi fine settimana del mese di agosto (20-23; 27-30), rinviando così l’apertura inizialmente programmata. Il direttore artistico Giorgio Ferrara, pur riducendo il periodo del festival e di conseguenza i titoli, ha mantenuto in cartellone la prima assoluta di Arianna, Fedra, Didone tre melodrammi per voce recitante, coro femminile e orchestra che il festival ha commissionato a Silvia Colasanti. L’esecuzione è fissata il 22 agosto in Piazza Duomo. 

Il 25 luglio l’Arena di Verona apre il suo Festival d’estate 2020 “Nel cuore della Musica”, che si protrarrà fino al 29 agosto. Sarà un’edizione storica e irripetibile per il tipo di programmazione e per il nuovo assetto di palco che la sovrintendente e direttore artistico Cecilia Gasdia ha dovuto realizzare per rispettare le norme di distanziamento. All’interno di questo variegato cartellone il 21 agosto verrà proposta in forma scenica Gianni Schicchi. L’opera, per la prima volta all’Arena di Verona vedrà Leo Nucci nel ruolo principale. La direzione dell’Orchestra dell’Arena di Verona è affidata a Francesco Ivan Ciampa.