Il 20 febbraio a Firenze, al Teatro Verdi, il percussionista Simone Rubino e l’Orchestra Regionale della Toscana, diretti da Daniele Rustioni, hanno presentato la prima assoluta di
L’elettricità dei sogni di Carlo Boccadoro, brano commissionato dall’ORT con il sostegno di SIAE - Classici di Oggi 2018-19.
Carlo Boccadoro ha scritto
L’elettricità dei sogni pensando alle doti virtuosistiche di Simone Rubino, musicista torinese di 27 anni, vincitore nel 2014 del Concorso Internazionale ARD, nel 2016 del Crédit Suisse Young Artists Award al Festival di Lucerna. Rubino, solista con le più importanti orchestre del mondo e grande appassionato del nuovo repertorio, afferma
La collaborazione con i compositori è una fortuna, perché riusciamo a cambiare la tecnica delle percussioni, un processo ancora in evoluzione […] Si tratta di trovare il linguaggio più adatto che aiuti a esprimere l’idea o i colori musicali che un autore vuole.[…]
Repliche del concerto sono avvenute il 21 a Cremona (Teatro Ponchielli) e il 22 a Mantova (Teatro Sociale).
Riportiamo estratti di alcune recensioni :
[…] Simone Rubino si è rivelato il fenomeno, di cui da un po’ di tempo si dice tra gli addetti ai lavori, una sorta di folletto che salta di qua e di là tra vibrafoni e tamburi, grancasse e campane varie.[…] L’elettricità dei sogni, opera di 23 minuti suddivisa in tre movimenti, […] tutti scanditi a grande velocità e con suddivisioni ritmiche di micidiale difficoltà da dipanare […] ha consentito a Rubino di spostarsi tra un set e l’altro di percussioni montato in proscenio davanti l’orchestra […]. Applausi entusiastici […]
(Roberto Codazzi, L
a Provincia, Quotidiano di Cremona e Mantova – 23 Febbraio 2020)
[...] Tra intrecci poliritmici, figurazioni velocissime e improvvisi strappi, il linguaggio musicale sotteso all’azione vorticosa di Rubino si è rivelato il nucleo fondamentale della composizione, riflettendosi incisivamente nel carattere e nello sviluppo della scrittura per l’organico orchestrale. E’ con assoluta precisione ritmica e doti tecniche eccezionali che Simone Rubino ha ricavato una miriade di effetti e sfumature timbriche dagli strumenti di vario tipo e origine - vibrafono, tamburi, piatti, campane, pezzi di legno, glockenspiel, gran cassa - suddivisi in tre postazioni. Applausi scroscianti, meritato riconoscimento di un’abilità che va ben oltre il pur eccellente livello tecnico […]
(Guido Maria Pavesi,
La voce di Mantova - 25 Febbraio 2020)
Simone Rubino ha in repertorio un altro brano di Carlo Boccadoro. Si tratta di
Red Harvest, per violoncello e vibraphone, che dall’aprile 2019 sta portando in tournée assieme a Enrico Dindo.
Foto: @ Marco Borrelli - Fondazione ORT