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Franceschini: un Requiem in danza

Franceschini: un Requiem in danza

In prima assoluta alla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, il 28 luglio 2021, Requiem (Siá Kará), creazione del coreografo Radhouane El Meddeb con i ballerini della compagnia cubana MiCompañia (precedentemente conosciuta com DanzAbierta) diretti da Susana Pous Anadon, su musica di Matteo Franceschini, ispirata all’intensità del Requiem di Mozart.

'Siá Kará, tira pa’lante' è la frase che rimbalza tra le strade dell’Avana, a Cuba. ‘Smetti di lamentarti e cerca una soluzione’, un invito a prendere il destino tra le proprie mani, uno stato mentale.

Requiem (2020-2021)

per orchestra ed elettronica
Commissione di: Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Opera Commissionata con il Sostegno di SIAE – CLASSICI DI OGGI 2018-2019
Prima esecuzione: Bolzano, Teatro Musicale, 28 July 2021 - Orchestra Haydn, conductor Jean Deroyer
Organico: 2 Cl, Cl b., 2 Fg, 2 Cr, 2 Trb, Tp,Archi
Durata: 60’

Le note del compositore

Il nostro Requiem è una riflessione istantanea sulla vita e la morte, una polaroid collettiva, un flash mob materializzato come per magia in uno spazio pubblico. Cittadini, individui, anonimi, persone di ogni provenienza che si incontrano e condividono preoccupazioni, gioie, dolori, paure, speranze. Una riflessione sull’essenza dell’umanità. Un eterno rito collettivo rivolto all’immortalità, all’irreversibile. La necessità di una sospensione, di congelare una cornice e forse di trovare un po’ di leggerezza, un senso di libertà in cui ognuno possa superare le proprie paure e trovare ispirazione nella gioia della vita, per quanto breve possa essere, così da aiutarci a capire il mondo vissuto. […]

Questo approccio creativo è supportato dal dialogo tra l’orchestra e l’elettronica, ma anche dalla mia presenza sul palcoscenico come live performer. Spero di poter esplorare sempre di più la figura dell’autore/performer così da sperimentare nuovi suoni 'dall’interno'. La composizione scritta, riflettendo la pratica strumentale, apre nuove prospettive sulla teatralità del gesto sonoro.

Matteo Franceschini

Altri progetti in residenza

Il Requiem rientra tra le attività previste nell’ambito della residenza di Matteo Franceschini come Associated Artist della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento. All’interno dello stesso progetto, la ripresa italiana di Alice, in scena a Bolzano 5 e 6 giugno 2021.

Coproduzione Teatro Regio di Parma e Fondazione Haydn, scritta dal compositore in collaborazione con il librettista Edouard Signolet, l’opera, adatta sia ad un pubblico adulto che di bambini, è una originale rivisitazione del celebre romanzo di Lewis Carroll Alice nel paese delle meraviglie.

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Photo: Matteo Franceschini © Taiwan-C-LAB

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