In autunno, il teatro musicale in Italia è protagonista sia della scena classica che di quella contemporanea: Giorgio Battistelli insignito del Leone d'oro alla carriera alla Biennale Musica 2022, e prima esecuzione assoluta di una nuova edizione critica al Festival Verdi di Parma.
Biennale Musica 2022
A Venezia, il 66. Festival Internazionale di Musica Contemporanea - diretto dalla compositrice Lucia Ronchetti - è intitolato Out of Stage ed è dedicato alle nuove forme di teatro musicale sperimentale. Ad inaugurare e chiudere il festival, i lavori di Giorgio Battistelli, a cui è conferito il Leone d’Oro alla carriera (leggi qui l’articolo completo). La cerimonia si tiene il 15 settembre, subito dopo l’apertura del 14 settembre al Teatro La Fenice che vede la prima esecuzione assoluta della versione italiana di Jules Verne (1984-85), fantasia da camera in forma di spettacolo eseguita dal trio di percussioni Ars Ludi, Leone d’Argento.
Giorgio Battistelli, Golden Lion 2022
Vai alle partiture digitali del compositore su nkoda
Queste le opere del compositore eseguite durante il festival:
Jules Verne
Immaginazione in forma di spettacolo per trio di percussioni, tre voci, tromba e pianoforte
Libretto di Giorgio Battistelli
14.09.2022 Teatro La Fenice
Orazi e Curiazi
per due percussionisti
18.09.2022 Tese dei Soppalchi
Experimentum mundi
Opera di musica immaginistica per un attore, quattro voci naturali di donne, sedici artigiani e un percussionista
Libretto di Giorgio Battistelli dall’Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers di Denis Diderot e Jean Le Rond D’Alambert
25.09.2022 Teatro alle Tese
Programma completo disponibile su www.labiennale.org
Giorgio Battistelli, Experimentum mundi
Festival Verdi 2022
A Parma torna invece l’appuntamento annuale con il Festival Verdi, punto di riferimento internazionale a livello artistico e scientifico nella promozione delle opere di Giuseppe Verdi. In questa ventiduesima edizione, le tre opere in programma sono legate tra loro dal filo rosso delle fonti letterarie spagnole a cui attingono:
La forza del destino, dal dramma Don Álvaro o La fuerza del sino di Ángel Perez de Saavedra, presentata nella versione Milano 1869 dell’edizione critica della partitura a cura di Philip Gossett e William Holmes, inaugura il Festival nel nuovo allestimento di Yannis Kokkos con la direzione di Roberto Abbado, Direttore Musicale del Festival Verdi;
Simon Boccanegra, dal dramma Simón Bocanegra di Antonio García Gutiérrez, eseguito nella prima e rara versione Venezia 1857, con la prima esecuzione assoluta della nuova edizione a cura di Roger Parker (leggi qui l’articolo completo), allestimento di Valentina Carrasco e direzione di Riccardo Frizza;
Il trovatore, dal dramma El Trovador di Antonio Garcìa Gutiérrez, in scena al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza, nell’adattamento della partitura per piccola orchestra di Enrico Minaglia (collana OperaLite) condotto sull’edizione critica a cura di David Lawton.
Alle produzioni operistiche si aggiungono a costellare il festival numerosi altri eventi, tra cui la Messa da Requiem, eseguita con la direzione di Michele Mariotti nell’edizione critica a cura di David Rosen.
Programma completo disponibile su www.teatroregioparma.it
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photo: Festival Verdi 2021 © Roberto Ricci