Compositore. Docente di Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e al Biennio di specializzazione in Musicologia (Scienze della Musica e dello Spettacolo) dell’Università Statale della stessa città. Assistente musicale e direttore sostituto alla RAI durante gli anni di studio, svolge anche attività di direttore, musicologo, critico, scrittore, recensore e conferenziere.
È autore di numerose opere (liriche, sinfoniche, cameristiche, vocali e strumentali, musiche di scena e per balletto, elettroniche, multimediali, etc.), che hanno anche avuto riconoscimenti in importanti concorsi internazionali, tra cui Prix de Monaco, Gaudeamus, Guido d’Arezzo, Stockhausen Prize (
ex aequo con N. Castiglioni e F. Battiato), Franchino Gaffurio. Suoi lavori sono presenti in rassegne, festival e stagioni internazionali - spesso in eventi monografici (opere sceniche di teatro musicale e multimediali, oratori, sacre rappresentazioni, balletti, concerti dedicati, messe), tra cui: “Musica, macchine...magia” (Milano, Piccolo Teatro), Teatro Arsenale, “Festival Internazionale di Musica elettronica” (Milano, Ansaldo), “Akyoshidai International Contemporary Music Seminar” (Hiroshima), Auditorium Vara (Nederland), Teatro Grande di Brescia, Teatro Donizetti di Bergamo, “Musica Rara”, “L’Europa dei Compositori”, “Novurgia” e “Milanocosa”, Teatro alla Scala (Milano), Amici del Loggione del Teatro alla Scala (Milano), Teatro della Pieve (Lugano, CH), Sala Polivalente di Bondo (Grigioni svizzeri), Teatro Rosetum Milano, Caleidoscopio multiplicity, Concerti di Primavera (Budapest, Stoccolma, Uppsala), Museo civico, Basilica di Sant’Abbondio e Cattedrale di Como, Duomo di Milano, Basilica di Sant’Ambrogio (Milano), Abbazia di Morimondo, Palazzina Liberty (Milano), Basilica di San Carlo al Corso (Milano), Sala Verdi e Puccini del Conservatorio di Milano, Sala Concerti del Conservatorio di Venezia, Auditorium San Fedele (Milano), Basilica di S.Francesco (Saronnno), Auditorium San Fedele (Milano), Conservatori di Bolzano, Milano, Como, Vicenza, Venezia, Università di Padova, Statale e Bicocca (Milano), Umanitaria e Circolo della Stampa di Milano, Festival Internazionale MITO.
Diversi suoi lavori sono pubblicati sul proprio canale
Youtube e citati in siti. Al Consolato svizzero di Milano gli è stato conferito il Premio Internazionale “Myrta Gabardi 2014”
Una vita per la musica, una musica per la vita. Per “I Percussionisti della Scala” ha composto “La Grande Opera – quadri da
L’Alchimista di P. Coelho”, per attore o attrice e grande ensemble di percussioni (57 strumenti; Ed. Ricordi), in programmazione a Ravenna Festival e al Festival Latino Americano.
È presente in importanti Istituzioni concertistiche, Concorsi e Festival di diverse città, tra cui Arezzo, Gorizia, Venezia, Pescara, Roma, Milano, Budapest, Praga, Uppsala, Val Bregaglia (CH). È edito da Ricordi, Sonzogno, Suvini Zerboni, Edi-Pan, Wicky Music, Eco, Antes, Rugginenti, Carrara, Carisch, Amici della musica di Arezzo, Pizzicato Verlag Helvetia. Discografia (audio/video): Edi-Pan, Sarx Records, Limen, Antes Concerto, PIMEdit, Creative Production, Fondazione Cariplo, Genuin/Naxos e altri. È presente nel
The New Grove e nel
Dizionario della Musica e dei Musicisti UTET (DEUMM), oltre che in molte altre opere analoghe.
Ricordi ha pubblicato le seguenti sue opere:
La Grande Opera – Quadri da “L’Alchimista” di Paulo Coelho, per attore o attrice e ensemble di percussioni, testo di P. Coelho (Commissione de “I percussionisti della Scala”)
Viaggio di un bambino attraverso i suoi sogni, opera di teatro musicale in sei scene, testi di bambini, dell’autore, di G. Raboni e F. Bass
Pierres milliaires et feux follets, per soprano, coro a voci miste e quintetto di tromboni, testo di E. Verhaeren (finalista al Gaudeamus Prize)
Anelli aleatori sopra la prima terzina della “Commedia” di Dante, gioco per sei gruppi vocali e strumenti, Commissione Rivista “Analisi”.
Ha realizzato inoltre, sempre per le Ed. Ricordi, gli spartiti delle due seguenti opere liriche contemporanee:
Al gran sole carico d’amore di Luigi Nono e
Blaubart di Camillo Togni. Ha inoltre curato la riedizione del
Dizionario Ricordi della musica e dei musicisti e collaborato lungamente, tra gli anni ’70 e ’80, con il settore della musica contemporanea per edizioni e revisioni varie.
Figura singolare di compositore, libera e schiva nel panorama odierno, conoscitore profondo dei classici oltre che dei contemporanei, è erede della grande tradizione occidentale, ma è anche vivamente interessato alle espressioni musicali delle culture extraeuropee, che spesso utilizza nelle sue opere. La sua musica, che ha radici in questo multiforme patrimonio, è contraddistinta da un linguaggio avanzato e raffinato e si caratterizza per il grande fascino e la ricchezza espressiva, capaci di raggiungere il più diverso pubblico.
Scrive incessantemente e persegue con passione esecuzioni, spesso al di fuori delle istituzioni
chiuse.
Photo credits: Emma Terenzio Art Photo.