Giampaolo Testoni è nato a Milano (2 Aprile 1957). Ha studiato Composizione e Musica Elettronica al Conservatorio “G.Verdi” con Niccolò Castiglioni e Angelo Paccagnini.
Ha esordito come compositore nel 1978 al “MusicWorkshop UNESCO” di Copenhagen. Nel 1980
Le nuvole per orchestra da camera, viene premiata alla Rassegna Internazionale di Musica e Teatro da camera dell’Associazione Filarmonica Umbra, su segnalazione di Goffredo Petrassi.
Nel 1981 partecipa alla prima edizione della Rassegna Venezia Opera Prima e alla Biennale Musica intitolata “Dopo l’Avanguardia”, riscuotendo un ottimo successo di pubblico e critica.
Nel 1982 la RAI sceglie
Le nuvole per partecipare alla Tribuna Internazionale dei Compositori a Parigi, gli commissiona nel 1983 la
Prima Sinfonia per l’Orchestra Sinfonica di Milano, diretta da John Mauceri.
Nel 1984 scrive
Notturno (commissionato dall’Orchestra dell’Angelicum). Sempre nello stesso anno
Wonderland Variations e l’orchestrazione del ciclo pianistico
Come io passo l’estate di Castiglioni, vengono eseguite in prima assoluta dall’Orchestra “A.Scarlatti” di Napoli diretta da Roberto Abbado.
La sua
Seconda Sinfonia (1990) gli viene commissionata dall’orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, per la quale scrisse anche il
Concerto per archi nel 1996.
Nel 1994 l’Arena di Verona gli commissiona una
Ouverture per orchestra, poi ripresa dall’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, diretta da Daniele Gatti.
Nel 1996 scrive per la soprano Barbara Frittoli un ciclo di lieder dal titolo
Sette Canti Romantici, eseguito in prima assoluta dalla Società del Quartetto di Milano.
Nel 1997 i
Nove Studi Spirituali, scritti per i Percussionisti della Scala, vengono eseguiti al Ravenna Festival; nello stesso anno
Divertimento per 14 strumenti e
Te lucis ante terminum per coro femminile e pianoforte (in memoriam Niccolò Castiglioni) vengono eseguiti nello stesso anno nell’ambito della Sagra Musicale Umbra.
Tra il 1986 e il 1992 scrive l’opera in tre atti
Alice su libretto del poeta Danilo Bramati, rappresentata nel 1993 al Teatro Massimo di Palermo con la regia di Sandro Sequi, pubblicata su cd da Agorà.
Successivamente si impegna nell’orchestrazione del ciclo pianistico di Liszt
L’albero di Natale e di
Carnaval di Schumann.
Dal 2003 inizia la collaborazione con la coreografa Emanuela Tagliavia e il videoartista e coreografo Davide Montagna, per i quali ha scritto musiche per vari spettacoli presentati al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano Leonardo da Vinci (2006), al Ravenna Festival e al Festival MITO SettembreMusica nel 2007, con danzatori della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala.
www.giampaolotestoni.com